Lifelong Learning Programme

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Lifelong Learning Project - School Inclusion - Preventing Early School Leaving

Database delle pubblicazioni

TITOLO DELLA PUBBLICAZIONE:

La dispersione scolastica: analisi delle sue componenti e motivazioni

NOME E COGNOME DELL’AUTORE/I:

Migliorini Laura, Piermari Antonella, Rania Nadia

EDITORE:

Edizioni Erickson

LUOGO E DATA DELLA PUBBLICAZIONE:

Università di Genova - Dipartimento di Scienze Antropologiche, settembre 2008

TIPOLOGIA DELLA PUBBLICAZIONE:

Articolo

LINGUA DELLA PUBBLICAZIONE:

Italiano

DESCRIZIONE DEI CONTENUTI:

Il presente articolo si propone di affrontare il tema del drop out scolastico attraverso un’analisi delle motivazioni reali che spingono gli studenti ad abbandonare precocemente il loro corso di studi. L’attenzione delle tre autrici si concentra soprattutto sulla strutturazione teorica del concetto di “dispersione scolastica”, spesso travisato nella letteratura esistente sul tema. Secondo la loro prospettiva lo studente che non completa il normale ciclo di studi cade spesso vittima di un sistema educativo e sociale che non lo sostiene adeguatamente sin dagli inizi della sua carriera scolastica. In particolar modo, il passaggio da un ordine di scuola a un altro è un momento cruciale nella vita di un ragazzo ed è proprio in questa fase che la funzione di sostegno esterna (da parte degli insegnanti, dei genitori e della società) risulta essere fondamentale. La ricerca che le autrici hanno condotto sull’argomento utilizza un approccio sia qualitativo che quantitativo e si concentra sui fattori di rischio e di protezione rilevanti nel processo di dispersione scolastica. I soggetti protagonisti dell’indagine, ovvero studenti, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici, pur non mostrando di interpretare il problema in maniera omogenea riconoscono dei fattori di rischio comuni: uno scarso attitudine allo studio, la fragilità interna della persona, una situazione familiare difficile sono i principali segni premonitori che annunciano un disagio dello studente. Dall’altro lato le iniziative suggerite dagli intervistati per prevenire il problema del drop out sono varie, ma tutte riconoscono implicitamente il ruolo primario che la famiglia e la scuola dovrebbero avere nel supportare i ragazzi. La tesi finale annulla la validità del binomio drop out – scelta errata della tipologia di scuola come fattore esplicativo della dispersione scolastica. Il principale fattore di rischio è rappresentato dal disinteresse che può corrispondere alla «mancanza di sintonizzazione» dello studente con la scuola e a una difficoltà da parte di quest’ultima di fornire stimoli e un sostegno significativi.

COMMENTO SULLA PUBBLICAZIONE:

L’articolo tratta un tema delicato e importante, che tocca da vicino le società avanzate, e in primis l’Italia. L’approccio quali-quantitativo con cui le tre autrici hanno condotto la ricerca sul problema dell’abbandono scolastico riesce ad accostare i dati statistici a quelli motivazionali, permettendo così al lettore di confrontarsi con numeri a cui si è in grado di dare una spiegazione precisa. Lo studio mostra inoltre di voler tenere conto dei punti di vista di tutti gli attori coinvolti nel fenomeno della dispersione scolastica. Ciò garantisce di avere una visione del problema a 360 gradi. Interessanti sono gli spunti di riflessione che si possono ricavare dalle conclusioni di questa ricerca: il fattore psicologicamente rilevante della fase di transizione da un ordine di scuola a un altro, la capacità dello staff scolastico di fornire agli studenti contenuti stimolanti il loro interesse nella scuola ed infine le debolezze caratteriali proprie di ciascun individuo sono tutti elementi che concorrono a spiegare le ragioni del drop out scolastico. La riflessione teorica sulla “dispersione scolastica” si pone in un’ottica differente rispetto al modo in cui questo concetto veniva tradizionalmente spiegato: il punto focale è la psicologia dell’allievo, che non “agisce l’abbandono”, ma lo subisce per la mancanza di un adeguato sostegno da parte di insegnanti e genitori.

AUTORE DELLA RECENSIONE:

Sara Ciabattini

ISTITUZIONE:

Pixel Associazione

RUOLO:

Project Assistant



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15 November 2012

Stay@School at the Future of Education Conference

The Stay@School projet will be presented at the third edition of the “Future of Education” international conference, held in Florence, Italy, on 13 - 14 June 2013. Over 250 participants from all over the world will attend the conference. The conference participants belong to the sectors of higher education, school education, vocational education and training as well as adult education, therefore representing all of the target groups of the Stay@School project.

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