Lifelong Learning Project - School Inclusion - Preventing Early School Leaving

Proposta di formazione su “I comportamenti problematici a scuola” - Tecniche di gestione del gruppo classe e analisi funzionale.
Anno 2011

USR per il Veneto – UST di Vicenza

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L’incremento delle problematiche legate all’aggressività, al bullismo, all’iperattività è vissuto spesso dalle scuole come una vera emergenza educativa.
La presenza di alunni con disturbi dell’attenzione e della comunicazione, gravi disabilità di tipo relazionale nonché il crescente disagio sociale rendono difficile la vita nella scuola e pongono in seria difficoltà gli insegnanti e gli operatori che agiscono spesso con alto rischio di insuccesso e conseguente frustrazione professionale.
Capire e comprendere questi messaggi spesso, però, è molto difficile e necessita che l’educatore impari ad osservare, ad interpretare e a intervenire con giusti strumenti e strategie. Non ci si può, infatti, limitare a ridurre o eliminare il comportamento in questione, ma si deve imparare ad identificarne il contenuto e la funzione per così insegnare al nostro studente forme alternative e più efficaci
di comunicazione o di gestione dei bisogni.
Il corso si è proposto di fornire conoscenze su strategie di intervento e strumenti operativi per comprendere e gestire in modo efficace i comportamenti problematici a scuola sia a livello individuale che all’interno del gruppo classe.
Il corso era destinato a tutto il personale della scuola della provincia di Vicenza: dirigenti, insegnanti e collaboratori scolastici.
Dopo un incontro introduttivo comune, la proposta si è sviluppata in due percorsi formativi paralleli, “A” e “B”, entrambi sia teorici che operativi.
Il percorso A ha fornito indicazioni sulla tecnica di analisi funzionale del comportamento come strumento per gestire le problematiche inerenti alla disabilità cognitiva grave e ai disturbi comportamentali: iperattività, ADHD, disturbi oppositivi e provocatori e della condotta.
Il percorso B ha affrontato i comportamenti problematici in un’ottica sistemica approfondendo in particolar modo strategie utilizzabili nella gestione della classe, nella relazione comunicativa, nel rapporto tra pari.
L'incontro introduttivo che si è svolto il 1 aprile 2011 è stato unico ed è servito anche a illustrare la finalità e i contenuti dei due percorsi.
I partecipanti potevano scegliere di iscriversi in seguito a uno o l'altro dei due percorsi, oppure ad entrambi.
La proposta integra due iniziative di formazione elaborate a livello provinciale:
 il percorso A è stato proposto dalla rete provinciale dei CTI - Centri Territoriali per l'Integrazione e gestito dall'Istituto Comprensivo n. 3 di Vicenza per conto del CTI di Vicenza;
 il percorso B è proposto dall’Ufficio Interventi Educativi dell’UST di Vicenza come azione a supporto dei referenti dello sportello ascolto e del benessere a seguito del monitoraggio sull’agio/disagio proposto alle scuole nel mese di gennaio.

USR Veneto